LOCALIZZAZIONE Cales - Calvi Risorta (Caserta) PERIODO 2007 - in corso COLLABORAZIONI - Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Caserta e Benevento - Prof. M. Di Filippo (prospezioni geofisiche) PUBBLICAZIONI |
Nell’area dell’antica Cales sono state rinvenute fornaci ma anche distanziatori e scarti, sia in area urbana che al di fuori di essa, a testimonianza dell’importanza del sito per la produzione di ceramiche, in particolare a vernice nera, rinvenuta in diversi siti del Mediterraneo occidentale e oggetto di studio da parte di W. Johannowsky, J.-P. Morel e L. Pedroni.
Tra i contesti indagati, l’officina di Pezzasecca, attiva tra la fine dell’età repubblicana e la prima età imperiale, produceva diverse classi ceramiche: ceramica a vernice nera, sigillata italica, lucerne, ceramica a pareti sottili, ceramica comune, anfore, laterizi.
Altri contesti in cui sono state effettuate le ricerche sono Ponte delle Monache, l’area a Nord-Est del Teatro e Castellum Aquae, dove sono state svolte anche prospezioni geofisiche, oltre a Località Capitolo.
Pianta schematica di Cales con posizionamento delle zone archeologiche (da Pedroni, "Ceramica calena a vernice nera. Produzione e distribuzione", 2001, p. 49).
Alcuni esemplari di ceramica a vernice nera da Cales analizzati nell'ambito del progetto (da Olcese, Iliopoulos, Giunta in Olcese (ed.), "Immensa Aequora Workshop", 2013, pp. 62-64).
Alcuni esemplari di terra sigillata italica da Cales analizzati nell'ambito del progetto (da Olcese, Iliopoulos, Giunta in Olcese (ed.), "Immensa Aequora Workshop", 2013, pp. 65-66).
Alcuni esemplari di anfore da Cales analizzati nell'ambito del progetto (da Olcese, Iliopoulos, Giunta in Olcese (ed.), "Immensa Aequora Workshop", 2013, p. 67).